Non è vero che le persone non leggono più.
Hanno solo smesso di dare attenzione alle parole che vogliono dimostrare qualcosa, senza mostrare nulla di vero.
Per darti attenzione, le persone vogliono essere accompagnate per mano dietro le quinte di una storia, che non dovrà per forza iniziare con ‘C’era una volta’.
Dovrà, invece, essere una storia composta di tanti dettagli dove ognuno di loro si possa identificare e trovare, ad ogni passo, un pezzetto di sé.
Rimanere semplici spettatori che ascoltano una narrazione ben costruita e lucidata non fa più per loro.
Scrivere oggi vuol dire liberarsi dal perfezionismo, dalle forzature e dagli stereotipi, per fare largo ad un modo più umano e VERO di comunicare fra noi.
Solo allora la tua storia sarà diventata anche delle “tue persone” e avrai contribuito a tracciare i fili di una realtà di cui loro vorranno sentirsi parte.